Uguaglianza di genere ed emancipazione femminile
C’è ancora molto da fare per raggiungere l’uguaglianza di genere e l’emancipazione delle donne, le ragioni sono molte e variano a seconda delle aree geografiche. In alcune regioni dove persistono i metodi di cottura tradizionali e le donne sono responsabili delle faccende domestiche e della raccolta di combustibile per la cottura, azioni semplici, come la diffusione e l’implementazione di sistemi di cottura efficienti, possono migliorare significativamente le loro condizioni di vita e la loro quotidianità.
Il problema
Quasi la metà della popolazione mondiale ancora oggi si affida a combustibili come legna, carbone, carbone vegetale e cherosene per cucinare ogni giorno con sistemi di cottura tradizionali, come fuochi aperti o stufe inefficienti. Cucinare in questo modo comporta livelli pericolosi di esposizione al fumo, che uccide fino a quattro milioni di persone ogni anno, con donne e bambini tra i più vulnerabili.
La mancanza di accesso a soluzioni di cottura pulite ed efficienti ha conseguenze significative per le donne. Non solo la cottura mette a rischio la loro salute a causa dell’inalazione di fumo tossico, ma spesso impedisce alle ragazze di frequentare la scuola e di partecipare ad attività generatrici di reddito, poiché la maggior parte dei loro giorni deve essere trascorsa a raccogliere legna e a coprire distanze più lunghe trasportando carichi pesanti a causa del disboscamento.
Inoltre, in situazioni di conflitto, le donne affrontano una maggiore vulnerabilità ad attacchi fisici quando lasciano le loro comunità o i campi profughi in cerca di combustibile.
La Soluzione
Fornire l’accesso a sistemi di cottura moderni è un mezzo fondamentale ma spesso trascurato per emancipare le donne a livello familiare e promuovere l’uguaglianza di genere. Tramite l’utilizzo di tecnologie di cottura pulite, si potrebbe ridurre o eliminare l’ esposizione all’inquinamento dell’aria domestica, ridurre i tempi di cottura e diminuire il numero di viaggi che devono essere svolti per raccogliere legna.
Inoltre, il tempo risparmiato dalla raccolta della legna, potrebbe essere dedicato allo sviluppo di attività economiche produttive, il perseguimento di opportunità educative o semplicemente per riposarsi e prendersi cura della propria famiglia.
Le donne svolgono anche un ruolo cruciale nella sensibilizzazione e nella generazione di domanda per le soluzioni di cottura efficienti, grazie al loro ruolo nelle relazioni comunitarie. La catena del valore per la distribuzione delle cookstoves offre nuovi percorsi per l’empowerment economico delle donne, fornendo loro varie opportunità di lavoro, dalla produzione di stufe alla loro vendita.
Cookstoves ad alta efficienza e lo sviluppo sostenibile
L’accesso universale a cucine efficienti è essenziale per migliorare la salute, i mezzi di sussistenza, proteggere il clima e l’ambiente e allo stesso tempo promuovere l’empowerment delle donne, tutti elementi fondamentali per raggiungere gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite (SDGs).
Diversi studi mostrano che la perdita di tempo attribuibile al lavoro domestico non retribuito è un ostacolo significativo all’emancipazione delle donne e allo sviluppo economico più ampio dei paesi emergenti. La cucina e la raccolta di combustibile sono componenti chiave del lavoro non retribuito e devono essere affrontate se vogliamo raggiungere l’SDG 5 (raggiungere l’uguaglianza di genere ed emancipare tutte le donne).
I crediti di carbonio come strumento per l'empowerment delle donne
Il più grande ostacolo all’adozione globale di sistemi di cottura efficienti non è culturale ma finanziario. Spesso, nei Paesi in via di sviluppo, mancano fondi e capitali specifici per finanziare transizioni energetiche su larga scala e gli aiuti internazionali si concentrano su aree di intervento più facilmente comunicabili e spendibili.
In questo senso, i crediti di carbonio possono svolgere un ruolo fondamentale nel garantire la necessaria copertura finanziaria ai progetti di sostituzione dei sistemi di cottura. In realtà, lo stanno già facendo.
Secondo gli ultimi dati del Mercato Volontario del Carbonio (fonte: Ecosystem Marketplace, State of the Voluntary Carbon Markets 2022 Q3), i progetti di compensazione delle emissioni di gas serra certificati dai principali Carbon Standard mondiali hanno generato transazioni per oltre 20 milioni di dollari. Questi fondi sono stati versati da aziende operanti nei Paesi industrializzati che stanno intraprendendo percorsi di Carbon Neutrality or Net Zero compensando le proprie emissioni attraverso l’acquisto di crediti di carbonio generati da progetti di distribuzione di sistemi di cottura efficienti.
Sebbene siano pochi rispetto al fabbisogno necessario per una transizione globale completa, ad oggi sono probabilmente lo strumento più efficace per finanziare l’avvio e la scalabilità dei progetti di distribuzione di sistemi di cottura efficienti.
In questo senso, quindi, i crediti di carbonio possono diventare un motore fondamentale per garantire l’accesso a soluzioni di cottura moderne, contribuendo allo stesso tempo all’emancipazione femminile e allo sviluppo sociale.
Articolo scritto in collaborazione con:
Madaprojects